

L’8 maggio 2021 un gruppetto di utenti della bici di Occhiobello ha deciso di creare un presidio di FIAB anche in questo Comune polesano diventando così la prima sezione di FIAB Rovigo. Il gruppo di soci crede fermamente che la bicicletta sia un veicolo sano, economico, democratico e leggero. Uno strumento chiave per far conoscere il proprio territorio in modo rispettoso e intelligente e allo stesso tempo renderlo un luogo più a misura di bici ossia d’uomo. La sezione, quindi, si propone di promuovere e difendere l’uso della bici dei suoi concittadini sia organizzando escursioni per stare assieme all’aria aperta sia organizzando momenti di approfondimento per diffondere un uso consapevole di questo mezzo.
La bici è la risposta semplice e efficace per affrontare le sfide ambientali e di sicurezza stradale che ci attendono e che viviamo.
Se anche tu vuoi unirti a FIAB Occhiobello – Sinistra Po puoi farlo tesserandoti all’Associazione presso il punto FIAB a TMPBike in via Eridania, 54 (Occhiobello). Dettagli sul costo e benefici del tesseramento QUI
Per contattare la sezione scrivi a fiabocchiobello@rovigoinbici.org o vienici a trovare nella nostra pagina Facebook.
PROGRAMMA ATTIVITÀ PREVISTE 2023
Venerdì24 febbraio ore 21:00:
LA CORRETTA POSTURA IN BICI
Incontro informativo presso Centro Parrocchiale SM Maddalena – Occhiobello
Programma
Domenica 19 marzo:
BENVENUTA PRIMAVERA
Programma
Martedì 25 aprile:
RESISTERE PEDALARE RESISTERE
Al museo della seconda guerra mondiale del fiume Po a Felonica (Mantova)
Lunedì 8 maggio:
AUGURI FIAB OCCHIOBELLO – SINISTRA PO
Cena sociale per festeggiare i nostri primi 2 anni
Venerdì 2 giugno:
NEI LUOGHI DELL’ALLUVIONE
Tra il Po e il Canalbianco, per ripercorrere gli episodi più significativi della tragica alluvione del ‘51
Programma
Domenica 9 luglio:
PACICLICA V
Il raduno delle piccole FIAB a Salvaterra (Badia Polesine)
Sabato 12 agosto:
PEDALATA NEL TRAMONTO
In occasione della Fiera di Occhiobello
Domenica 24 settembre:
GRANDE PEDALATA DELLA SINISTRA PO
Da Ostiglia a Ferrara.
Raduno interregionale per chiedere la messa in sicurezza di questa importante ciclovia