Nuova proposta per la ciclabilità urbana

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Inviata al Comune di Rovigo una proposta per il quartiere San Pio X, vie Pergolesi e Ferrari.
Proponiamo un percorso ciclopedonale di collegamento del quartiere, che consentirebbe a ciclisti e pedoni di raggiungere il centro cittadino in sicurezza. Ciò in alternativa all’attuale via Mascagni, densamente trafficata e ristretta da cassonetti dei rifiuti e dalle molteplici auto parcheggiate.
La realizzazione eliminerebbe anche la pericolosa uscita dal sottopasso ferroviario ciclopedonale per l’immissione nel traffico verso il quartiere e suoi servizi.
Questa proposta metterebbe in continuità via G.B. Pergolesi con via W. Ferrari, attraverso il prolungamento della prima fino alle adiacenze del campo sportivo di calcio e, lungo il tratto più lungo dello stesso, fino ad incontrare la seconda. Si tratta di circa 300 m. di cui non conosciamo la proprietà  ma che, vista la dislocazione, si presume in
gran parte pubblica. Prevedendo l’utilizzo come pista ciclopedonale, la larghezza dovrebbe essere di almeno 3 metri ed
illuminata. Collegamenti: l’attuale via Pergolesi è percorsa dai soli residenti, essendo a fondo chiuso; via
Ferrari e le vie adiacenti sono a frequenza di quartiere, fatto salvo l’attraversamento di via Mascagni, che necessita di attenzioni strutturali per la sua conformazione ad imbuto che risulta pericolosa anche per il traffico automobilistico.
Possibili collegamenti futuri: all’altezza del campo sportivo, tenuto conto del livello della linea ferroviaria, la costruzione di un tunnel ciclabile di collegamento con il quartiere “ Pestrina “ in espansione abitativa.  In alternativa si potrebbe realizzare, nella parte finale di via Mascagni, una pista ciclabile che si immetta nella futura tangenziale ovest che ospiterà in adiacenza una pista che, una volta superata la linea ferroviaria per Verona,  si congiungerà in via Forlanini con la viabilità esistente.
Questa proposta favorisce una migliore percorribilità ciclabile della parte sud-est del quartiere collegandolo con la pista dell’ex alveo Adigetto, ma non risolve i molti punti di pericolosità, per pedoni e ciclisti, nelle principali intersezioni viarie dell’area. Questi saranno oggetto di una successiva futura nostra proposta.

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