Negli ultimi cinque anni in Veneto il numero delle autovetture è aumentato del 4,6%, passando dalle 2.782.367 unità del 2005 alle 2.910.427 del 2009.
Secondo l’Osservatorio sulla Mobilità Sostenibile dell’AIRP, Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici ciò è imputabile alle carenze del trasporto pubblico che rendono obbligatorio il ricorso all’autovettura privata.
Verona, con una crescita tra il 2005 ed il 2009 del numero di autovetture pari al 5,55%, guida la graduatoria e seguono Treviso (5,24%), Padova (4,97%), Vicenza (4,51%), Rovigo (4,03%), Belluno (3,54%) e Venezia (2,83%).
A livello nazionale sono le regioni meridionali-centrali quelle che hanno fatto registrare tra il 2005 ed il 2009 gli aumenti più significativi. In testa la Calabria (+7,91%), seguita nell’ordine dalla Basilicata (+7,67%), dal Lazio (+7,14%), dal Molise (+6,97%), dalla Sardegna (+6,94%), dalla Sicilia (+6,81%) e dalla Puglia (+6,15%). La ragione dell’aumento del numero di auto nelle regioni meridionali-centrali del nostro Paese è essenzialmente dovuto all’effetto concomitante del progressivo allineamento del tasso di motorizzazione ai livelli della media nazionale.
Fonte: comunicato stampa Osservatorio Airp 13.5.2010