La legge n. 120 del 29.30.2010, pubblicata nella G.U. n. 171/L, modifica 80 articoli del Codice della Strada e entra in vigore dal 13.8.2010. E’ previsto l’obbligo di indossare giubbotto o bretelle riflettenti se si usa la bici fuori dei centri abitati dopo il tramonto e in galleria (anche di giorno e in centro abitato). E’ stato tolto l’obbligo all’uso del casco che comunque come Associazione indossiamo e suggeriamo.
In sede abbiamo a disposizione, con un piccolo contributo, un giubbino a norma rifrangente, in materiale leggero, microforato e traspirante adatto anche per l’estate.
Ecco le altre principali norme introdotte.
-Dall’anno scolastico 2010-11 si studierà in classe “educazione stradale”
-Obbligo di precedenza piu’ rigoroso verso i pedoni che attraversano: i conducenti devono rallentare e fermarsi non solo quando hanno impegnato un attraversamento pedonale ma anche quando i pedoni si accingono ad attraversare e manifestano tale volontà.
-Divieto assoluto di bere alcol per chi ha la patente da meno di tre anni e per tutti coloro che lavorano al volante. Con tasso alcolico compreso fra 0,5 e 0,8 grammi per litro di sangue la sanzione amministrativa va da 500,00 a 2mila euro. -Se si provoca un incidente stradale, le pene vengono raddoppiate, con fermo amministrativo di 180 giorni. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5, la patente viene revocata e sospesa fino a 2 anni se il conducente ha provocato un incidente.
-Per i minori, alla guida di motorini o minicar: con un tasso alcolemico tra 0 e 0,5 grammi al litro, potranno conseguirela patente B solo a 19 anni. A 21 anni se superiore a 0,5. Per i neopatentati che guidano dopo aver bevuto ci sarà una decurtazione di 5 punti sulla patente e una sanzione specifica da 155 a 624 euro se il tasso alcolico è tra zero e 0,5 g/l.
-Decuplicate le sanzioni per chi produce e commercializza minicar che superano i 45 km/h e per le officine che truccano i motocicli.
I proventi dovranno servire per la manutenzione delle strade, il potenziamento della segnaletica, il finanziamento dei controlli. Si riducono a 90 giorni (dagli attuali 150) i tempi di notifica, ma per chi commette infrazioni diventa sempre più difficile riacquistare i punti persi. Sarà infatti necessario dare un esame. Le multe a partire dai 200 euro saranno rateizzabili.
– Il sistema, già in uso per i motocicli di potenza minore, sarà applicato sei mesi dopo l’entrata in vigore del codice e prevede che la targa resti al proprietario anche in caso di vendita del veicolo.
Al termine di una lunga discussione il Parlamento ha deciso di dare alle società autostradali la facoltà di portare i limitia 150 km/h nei tratti a tre corsie dotati di tutor. Ma sono previste sanzioni più dure per chi supera i limiti.