Vogliamo un Presidente così

Sono in corso le “manovre” per l’elezione del Presidente della Repubblica e del Consiglio. Ma il “nostro” sogno sta in Ecuador…

Rafael Correa, 50 anni, è stato rieletto per la terza volta consecutiva Presidente dell’Equador. Ha impostato tutta la sua campagna elettorale presentandosi e girando il Paese in bicicletta.

La bicicletta è un tema ricorrente ed estremamente serio: il suo blog è Economia en bicicleta “perché l’economia sociale si fa percorrendo il paese in bici”. Ovunque si trovi, ogni mattina all’alba sale in sella alla propria bicicletta per conoscere la realtà che lo circonda ad una velocità opportuna.

E non gli manca il gusto della competizione, Correa in sei anni di mandato ha sfidato:
– il Fondo Monetario Internazionale e la Word Bank dichiarando illegittimo il debito internazionale ecuadoregno;
– gli Stati Uniti negando loro la concessione di una base aerea;
– la Gran Bretagna nell’affaire “Julian Assange”, il fondatore di Wikileaks;
– la Colombia schierando l’esercito in forze lungo il confine dopo un bombardamento;
– la chiesa cattolica durante la riforma della Costituzione (sull’interruzione di gravidanza ed il matrimonio omosessuale).