Il 25 aprile è stato sempre per noi Amici della bici un momento importante per ricordare la Resistenza nella nostra provincia. Quest’anno avevamo in programma un percorso cittadino a Rovigo, in collaborazione con ARCI e Archivio di Stato, che si sarebbe concluso presso il cippo dedicato ai tre martiri da cui all’omonimo viale. Pochi, a Rovigo, sanno dove si trova questo piccolo monumento, eretto a ridosso delle mura perimetrali dell’attuale Cittadella Socio Sanitaria, compresso e umiliato dal guardrail, a lato della grande rotatoria sulla SS16. Il cippo ricorda il martirio dell’avvocato Riccardo Malfatti, il geometra Giovanni Rolando e Mario Gulmini che all’alba del 26 aprile 1945 stavano lasciando Rovigo per raggiungere a piedi Adria, liberata il giorno prima. Un drappello di soldati tedeschi in fuga li intercettò all’altezza dell’Ippodromo, ora Stadio Gabrielli, e ne sentenziò seduta stante la morte per fucilazione. Tre vittime dell’arbitraria violenza, perpetrata e difesa come unico strumento di ordine in una fase della vita del nostro Paese quantomai travagliata e ricca di contrapposizioni sociali.
Se, nei vostri spostamenti necessari, passaste di lì, il 25 aprile o un qualunque altro giorno, lasciate un pensiero o un fiore per ricordare queste persone di cui abbiamo sepolto il ricordo in pietra ma oggi annichilito per garantire il comodo scorrere del nostro traffico quotidiano.