Dopo molti mesi di incertezze, la “sperimentazione”, dibattiti e polemiche, il Sindaco di Rovigo ha comunicato la decisione di aprire definitivamente il Corso del Popolo alle auto, per gran parte della giornata. Ci eravamo illusi che il periodo di sperimentazione fosse un’occasione per riflettere, capire, raccogliere dati ed ascoltare i sentimenti e le aspettative di cittadini e parti sociali. Poiché non sono state rese note le motivazioni della scelta ed i risultati del periodo di apertura sperimentale alle auto (che avrebbe dovuto incrementare le vendite dei negozi del centro) ribadiamo la nostra contrarietà a tale decisione.
Aprire la via principale del centro storico, recentemente ristrutturata, alle auto rappresenta una decisione antistorica. E’ una scelta in contro-tendenza con tutte le città del modo che sono dotate e si stanno dotando di ampie isole pedonali e aree ciclo-pedonali.
Non è chiaro quale sia l’idea di città e di mobilità dell’amministrazione comunale. Temiamo fortemente per il futuro di Rovigo che necessità di un progetto e di una “visione complessiva” a tutt’oggi completamente assenti o quantomeno non condivise. Nelle prossime settimane esprimeremo il nostro dissenso organizzando manifestazioni e momenti di dibattito pubblico, anche con le altre Associazioni ambientaliste.
L’automobile in città inquina, spreca energia e risorse naturali, disturba con il suo rumore, danneggia la vita sociale, isola le persone, rappresenta un pericolo ed una minaccia per gli altri utenti della strada, impoverisce tutti.
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Rassegna stampa
I cittadini lo voglio chiuso alle auto, Rovigo Oggi.it 12.2.2012
La sperimentazione sa di beffa, Rovigo Oggi.it 25.1.2012
Città a misura di pedone, Claudio Luciano su Rovigo Oggi.it 22.12.2011