Il Comitato Diritto alla Città, dopo aver raccolto oltre 1.200 firme, ha presentato 10 osservazioni in difesa di parco Langer minacciato dal passante nord a sud del Ceresolo come proposto da Veneto Strade. Il nuovo tracciato prevede il passaggio a sud del canale Ceresolo. La nuova strada a ridosso del quartiere Commenda e dietro la casa di riposo “Serena” 9.000 veicoli al giorno di cui il 10% traffico pesante.
Queste in sintesi le osservazioni:
1. Si mette in dubbio la necessità dell’opera in relazione al mutato assetto viabilistico dell’area urbana di Rovigo;
2. L’impatto dell’opera sulla qualità dell’aria ed in generale sulla salubrità e vivibilità del quartiere, con particolare riferimento alla presenza della Casa di riposo, delle numerose scuole e degli impianti sportivi nelle immediate vicinanze dell’opera prevista;
3. Impatto acustico della nuova opera e sua inadeguata valutazione nella relativa documentazione progettuale;
4. Grave impatto visivo della prevista opera di mitigazione consistente in una duna in terra dell’altezza di m. 5, sormontata da una barriera in legno alta m. 3;
5. Pesantissimo impatto del cantiere durante la realizzazione dell’opera e sua inadeguata valutazione nella documentazione progettuale;
6. Pericolosità dell’opera sotto il profilo della sicurezza stradale in relazione al previsto innesto della stessa sull’esistente rotatoria di “Pittarello” su Viale Porta Adige;
7. Mancato rispetto della normativa in materia ambientale di cui al D.lgs. 3 aprile 2006 n° 152 nello svolgimento dell’iter approvativo dell’opera, attualmente in corso;
8. Costo dell’opera derivate dalle necessarie opere di mitigazione e dalle opere di consolidamento del terreno previste per l’inconsistenza del sedime del tracciato individuato che si trova a ridosso del Canale Ceresolo;
9. Impatto ecologico e ambientale dell’opera con riferimento all’importante area boschiva presente sulla fascia rivierasca del Canale Ceresolo, con presenza di numerose specie di flora e fauna;
10 Non imparzialità dell’autorità preposta alla valutazione degli aspetti ambientali con riferimento alla sovrapposizione del ruolo di proponete dell’opera (Veneto Strade) e di valutatore della stessa sotto il profilo ambientale (Commissione di Valutazione Ambientale) con un palese e flagrante conflitto di interessi.
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