Grignano è una frazione di Rovigo di almeno 3000 abitanti tra le più popolose del nostro Comune. Dista dal centro città poco più di 5 km in linea d’aria. La frazione è costretta tra due, strette, strade regionali SP23 (via Carlo Forlanini) e SP27 (via Giotto) che sono anche le principali, dirette e buie vie d’accesso, dalla città, alla frazione e quindi attraversate da un traffico sostenuto inadatte ad un traffico ciclistico.
Ciò premesso con questo articolo cercheremo di comprendere se esistono alternative ai due accessi accennati e se se ne possono ipotizzare ulteriori. Proveremo ad elencarli:
Via Buso Vecchio: Ad oggi unico percorso adatto anche a delle biciclette. La via presenta uno scarso traffico veicolare viceversa costringe il ciclista ad una ampia deviazione fino alla frazione di Roverdicrè, dove può immettersi sulla ciclabile Passeggiata degli Alpini. Attualmente la strada presenta una scarsa illuminazione notturna rendendola impraticabile dopo il tramonto.
Lunghezza 3km più almeno altrettanti per arrivare in centro città.
Via Dosso Faiti: Soluzione parallela a via Giotto, strada dallo scarso traffico che porta direttamente in centro alla frazione. Collega la frazione con il borgo di Santa Rita. Purtroppo presenta un’interruzione all’altezza della ferrovia costringendo il ciclista ad arrampicarsi sul trafficato cavalcavia. Se si realizzasse un sottopasso ciclistico alla ferrovia la via potrebbe divenire un ottimo accesso (illuminato) alla frazione.
Lunghezza 2,5 km (3 con cavalcavia) più altri 3 per arrivare al centro città (via Vittorio Veneto, scarsamente illuminata in zona Santa Rita).
Scolo Valdentro: Più un’avventura che un percorso attuabile. Ad oggi si tratta di strada arginale, parallela a via Forlanini, lungo l’argine dello Scolo Valdentro, impraticabile da una bici da città. Rappresenta l’accesso più breve alla frazione partendo dalla ciclopedonale Sandro Pertini anche se si snoda in zone isolate e campestri. Si sta valutando la costruzione di una ciclabile su questo tracciato.
Lunghezza 2,6 km più altri 2 per arrivare al centro città.
Via Bassa Cornè: Più che un accesso si tratta di una via d’uscita dalla frazione in direzione sud verso Arquà Polesine ed è stata oggetto di una proposta di percorso ciclabile dove anche FIAB ha investito fiducia ma mai realizzato nonostante l’alto valore turistico di un’opera del genere.